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L’hockey su ghiaccio ha molta popolarità in Bregaglia, nella Val Poschiavo, come d'altronde in tutto il cantone Grigioni e nella maggior parte della Svizzera. Importato dal Canada, paese d’origine di questo sport, da alcuni studenti inglesi si diffuse velocemente in Europa. Nel 1899 fu giocata la prima partita ufficiale in Svizzera, non moltissimi anni dopo la prima a livello mondiale (1875).

All’inizio del ventesimo secolo anche a Maloja venne realizzata la prima pista naturale presso il Palace. I primi pattinatori e giocatori di disco su ghiaccio che ne facevano uso erano però prevalentemente turisti che si trovavano a Maloja in vacanze. Col passare del tempo lo sport divenne comune anche tra la gente residente in tutta la valle e furono costruite così presso gli edifici scolastici dei diversi comuni piste naturali.

Già negli anni cinquanta esisteva una squadra di giovani Bregagliotti che giocavano delle partite amichevoli contro altre formazioni di valli circostanti, ma solo nel ’66 (Festa di fondazione il 19 novembre al Palace), grazie alla promozione di Reto Ratti e Pietro Segantini, l’Hockey Club Maloja entra a far parte della Federazione Svizzera d’Hockey, senza tuttavia partecipare ad alcun campionato. In compenso organizzò e partecipò alla Coppa Glarus arrivando in finale contro il Poschiavo. La partita, giocata il 26 dicembre 1966, fu vinta dal Poschiavo per 6 a 4. Durante quest’inverno l’HCM partecipò anche al trofeo Alpi Retiche con un ottimo risultato, il primo posto davanti a Poschiavo, Pontresina, La Punt e Madesimo. 

Il 18 marzo 1967 l’HCM si unì con le altre compagini grigionesi sopraccitate formando la squadra TAR (Torneo Alpi Retiche) per giocare contro la prima squadra del St.Moritz. La partita fu persa per 18 a 1.

Nella stagione ‘67/’68 l’HCM partecipò al campionato di 3a divisione che lo opponeva alle seguenti squadre: St.Moritz II, Poschiavo, Pontresina e La Punt. La stagione si concluse con il 5° ed ultimo posto e vide la squadra di St.Moritz vittoriosa.

La Squadra:
Allenatori: Pietro Segantini, Arno Balestra
Portieri: R. Stoffel, M. Giovanoli
Giocatori:L. De Tann, N. Stampa; R. Ghilardi, T. Negrini, D. De Tann; R. Cadisch, L. Ghilardi; R. Fanconi, N. Bricalli, P. Bricalli; C. Schwendener, M. Bricalli, P. Maurizio

Il Maloja affrontò anche la stagione seguente il campionato conquistando il 3° posto. Alla quarta edizione della Glarus Cup erano invitati a Maloja oltre al Pontresina ed al St.Moritz II gli juniori dello Spartak Telsa di Praga che si imposero meritatamente. L’invito fu ricambiato e questo permise all’HCM di trascorrere una settimana, nel novembre del ’70, a Praga dove disputò anche una partita amichevole.
I giocatori volati per l’occasione a Praga:
L. De Tann, N. Stampa, R. Cadisch, D. De Tann, T. Negrini, G. Negrini, P. Segantini, C. Schwendener, U. Maurizio, R. Ratti 

Il Maloja partecipò fino al ’70 anche al annuale torneo Alpi Retiche con meritevoli risultati. Nella stagione ’71/’72 partecipò per l’ultima volta al campionato di 3a divisione, abbandonando poi la propria attività a causa di scarsità di giocatori.

L’unione con l’HC Castasegna, società fondata nel ’69, rivale nel campionato e che aveva pure difficoltà per il numero di giocatori, non fu possibile per vari motivi. L’HCM fu costretta in questo modo a sciogliere la squadra, senza però sciogliere la società. Dopo questo avvenimento alcuni giocatori decisero di passare al Castasegna, ma la scarsità di uomini portò allo scioglimento anche di questa squadra con la conseguente scomparsa del club nel ’77.

Solo nel ’85 una formazione bregagliotta, completamente nuova, ha ricominciato a giocare in 4a divisione. Durante questi anni d’inattività dai campionati ufficiali, l’hockey non è stato infatti dimenticato, ma è rimasto uno dei giochi invernali preferiti dai ragazzi e dai giovani.

L’HCM viene riattivato il 9 maggio 1986 durante l’assemblea tenutasi al Kulm a Maloja ed il vecchio patrimonio è messo a disposizione del nuovo gruppo che adempie a tutte le condizioni prefisse dal vecchio comitato. La nuova euforia per il disco su ghiaccio porta alla nascita nell’autunno del ’87 della prima squadra juniori bregagliotta e nel ‘88 della squadra seniori, vale a dire il ritrovo di molti giocatori che avevano vestito i vecchi colori del Maloja o del Castasegna. Dal ’94 in poi anche ai giovani ragazzi delle elementari viene offerta la possibilità di giocare in una squadra dell’HCM. Sempre nel autunno ’94, precisamente il 5 novembre, è stato fatto il primo importante passo verso la costruzione del Centro Sportivo a Vicosoprano. L’assembla comunale ha decretato infatti un credito per la costruzione degli impianti sportivi. È seguito il 23 giugno ’95 il credito da parte del Circolo che ha permesso l’inizio dei lavori durante il mese di maggio del ’96. La pista artificiale a Vicosoprano ha dato una nuova spinta alla società, dando a tutte le squadre l’opportunità di allenarsi a volontà senza doversi recare a Chiavenna, come era diventato abituale negli inverni precedenti. Nel ’97 nasce la scuola d’hockey Capito per i giovanissimi e durante l’assemblea del 17 maggio ‘98 i membri della società ritengono necessario ribattezzare l’Hockey Club Maloja, visto la realizzazione della pista artificiale a Vicosoprano, in Hockey Bregaglia. La stagione ‘98/’99 è stata l’unica in 4a divisione per l’HB, perché la squadra è stata promossa, grazie agli ottimi risultati ottenuti, in 3a, dove disputa tutt’ora le sue partite e speriamo lo continui a fare anche in futuro.

Storia

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